Acerra in lacrime, travolta mentre rientra da lavoro: morta una giovane donna, aperta un'indagine

Un tragico incidente ha scosso Acerra, nel cuore della provincia di Napoli, lo scorso venerdì 5 gennaio 2024. Aigul Rakhmatullina, una donna di cinquant'anni, originaria della Russia ma residente in Italia da oltre due decenni per motivi lavorativi, è stata vittima di un tragico sinistro mentre si trovava in bicicletta. Purtroppo, poche ore dopo l'incidente, ha perso la vita all'ospedale.

Il dramma si è consumato intorno a mezzogiorno e mezzo, quando Aigul stava rientrando a casa dopo una giornata lavorativa. Il suo compagno, Vitaliy, di quarant'anni e originario dell'Ucraina, attendeva il suo ritorno senza immaginare che non avrebbe mai più visto la sua compagna. La donna è stata violentemente colpita da un'auto mentre percorreva via Portella, il prolungamento di via Diaz, nei pressi dell'ex Sogetel. La vettura viaggiava nella stessa direzione della bicicletta di Aigul, nonostante la donna avesse correttamente indossato un giubbotto catarifrangente e avesse acceso le luci del mezzo.

L'impatto è stato devastante. La ciclista è stata sbalzata dalla sua bici e ha finito per schiantarsi sull'asfalto a diversi metri di distanza. Trasportata d'urgenza alla clinica Villa dei Fiori ad Acerra, è stata subito ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva. Purtroppo, le lesioni riportate erano troppo gravi e Aigul ha perso la vita poco prima delle 21 dello stesso giorno.

Donna morta ad Acerra, avviata l'indagine

Il terribile incidente ha portato l'autorità competente, la Procura di Nola, a avviare un'indagine penale. Il Pubblico Ministero Sarah Caiazzo ha iscritto nel registro degli indagati l'automobilista coinvolto, per il grave reato di omicidio stradale. La famiglia della vittima, devastata dalla perdita, ha deciso di farsi assistere e rappresentare legalmente da Studio3A-Valore S.p.A., un'azienda specializzata nel campo del risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a livello nazionale.

La Procura ha ordinato un'autopsia sul corpo della vittima, eseguita lunedì 8 gennaio presso il Policlinico di Napoli, oltre a una perizia tecnica per ricostruire la dinamica dell'incidente e stabilire le responsabilità. A tal fine, è stato nominato un consulente tecnico presso gli uffici della Procura. Le operazioni peritali, previste nei prossimi giorni, coinvolgeranno anche un ingegnere specializzato, messo a disposizione da Studio3A, a favore della parte lesa.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Palermo, madre uccide la figlia a sangue freddo con un cavo elettrico poi confessa l'omicidio