Europeo 1968 - Adesso è quasi giunto il momento di fare sul serio, con l'Italia, quattro volte campione del mondo di calcio, che però ha vinto una sola volta l'Europeo.
Un unica volta nella sua lunga storia calcistica nel torneo casalingo del 1968 nella finale di Roma.
Il calcio italiano veniva dalla Sciagura di Superga e dalla Corea, ma quella del 1968 fu un'edizione abbastanza fortunata.
Questo perché la squadra azzurra, in cui giocavano Gigi Riva, Pietro Anastasi, Giacinto Facchetti, Dino Zoff, Sandro Mazzola, Gianni Rivera, Pierino Prati, e altri indimenticabili campioni, sotto la guida di Ferruccio Valcareggi, incontrarono a Napoli l'URSS e il sorteggio dopo la partita finita 0-0 fu loro favorevole portandoli in finale.
Europeo 1968 - Nella partita dell'Olimpico affrontarono la Jugoslavia e sabato 8 giugno 1968 pareggiarono 1-1 (Dzaijc e Domenghini).
Non erano stati ancora introdotti supplementari e rigori, la partita venne ripetuta due giorni dopo, lunedi' 10 giugno.
"A Napoli io non giocai - ci ha raccontato Aristide Guarneri, difensore dell'Inter, del Bologna e del Napoli e campione europeo nel 1968 - e si dissero tante cose su quel sorteggio dopo la partita finita 0-0. S
i racconto' che Facchetti giro' la monetina che era finita in una feritoia della doccia, dove l'arbitro tedesco fece il sorteggio".
"Fummo fortunati, come nella prima finale, perche' quando stavamo perdendo e a pochi minuti dalla fine, Domenghini pareggio' su punizione - prosegue Guarneri -.
La partita venne ripetuta e mentre gli jugoslavi cambiarono un solo uomo, noi ne inserimmo cinque freschi fra cui Riva e Anastasi che segnarono i gol della vittoria.
Comunque nella seconda finale giocammo bene e meritammo".
Era una squadra forte che poi arrivò seconda al Mondiale del Messico.
Quello del 1968 fu il primo titolo europeo della nostra Nazionale, e finora l'unico.
L'idea di Nazionale era diversa, i club non mettevano ostacoli e gli altri non erano ben preparati come i nostri.
L'Italia non aveva partecipato alla prima edizione del 1960 (vinta dall'URSS), né a quella del 1964 (Spagna), mentre nella fase finale del 1972 (Germania Ovest), gli azzurri furono eliminati nei quarti di finale dal Belgio.
Nel 1980 si giocò in Italia e vinse la Germania Ovest. L'Italia arrivo' in finale per il terzo posto e la perse ai rigori con la Cecoslovacchia.
Adesso però è il momento di fare sul serio, è il momento di misurarsi, è il momento di "sapere chi siamo".
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