Incidente a Catanzaro, è Riccardo Fabiano il 15enne morto: era il figlio di una magistrata
Il giovane è il figlio del sostituto procuratore Debora Rizza: il dolore della famiglia e dei colleghi. Sei giovani feriti, alcuni in gravi condizioni
Un tragico incidente stradale ha sconvolto la notte di Catanzaro, quando Riccardo Fabiano, un ragazzo di soli 15 anni, ha perso la vita. L'incidente è avvenuto nella località Piterà, in un tratto di strada che conduce alla Sila, precisamente sulla strada statale 109, all’interno di una galleria. Riccardo viaggiava a bordo di una Lancia Y insieme ad altri giovani, quando, a causa di un impatto con un’Audi 4, ha trovato la morte.
Il ragazzo, figlio del sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Debora Rizza, stava rientrando insieme ad altri amici quando il tragico schianto ha stravolto la sua vita e quella della sua famiglia. Altri sei ragazzi sono rimasti feriti nell'incidente, alcuni in condizioni gravi, e sono stati immediatamente soccorsi dai vigili del fuoco e trasportati in ospedale dal personale del 118.
Il Cordoglio della Comunità Giudiziaria
La notizia della morte di Riccardo ha suscitato un’ondata di dolore e solidarietà da parte della magistratura. I colleghi della madre, il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo e i procuratori delle Procure di Catanzaro e Reggio Calabria, hanno espresso le loro condoglianze e vicinanza alla famiglia Rizza in questo momento di immenso dolore. In particolare, la Procura di Catanzaro ha voluto manifestare il proprio affetto per la collega Debora Rizza, sottolineando l’inconsolabile perdita e il vuoto che questa tragedia ha lasciato nel cuore della sua famiglia.
L’intera magistratura calabrese ha voluto stringersi attorno alla collega in un gesto di affetto e solidarietà. È stato ribadito come la comunità giuridica sia profondamente toccata da questa perdita, che ha colpito una delle sue componenti più rispettate.
La Dinamica dell'Incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l'incidente potrebbe essere stato causato da un’invasione di corsia, probabilmente dovuta all'alta velocità. Le due automobili coinvolte, un’Audi 4 e una Lancia Y, si sono scontrate in un tratto di strada dove vige un limite di velocità di 50 km/h. Alcuni testimoni hanno indicato che una delle auto avrebbe invaso la corsia opposta, probabilmente a causa della velocità e della difficoltà nel controllo del veicolo in una galleria.
I carabinieri stanno conducendo ulteriori indagini per determinare con certezza le cause dell’incidente. Il magistrato di turno ha ordinato anche l’alcol test su tutti i passeggeri delle auto coinvolte, per verificare la presenza di sostanze alteranti. La strada statale 109 è rimasta bloccata per alcune ore, mentre i soccorritori lavoravano per estrarre i feriti dalle lamiere delle automobili.
La Reazione della Famiglia e della Comunità
Riccardo Fabiano lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità. La sua morte prematura ha colpito profondamente non solo la madre, ma anche i suoi compagni di scuola, amici e parenti. La tragedia ha colpito una famiglia già provata dal dolore, e il cordoglio di colleghi, amici e concittadini è stato un segno tangibile dell’affetto e della stima che Riccardo e la sua famiglia godevano.
La notizia della sua morte ha suscitato una profonda commozione a Catanzaro, dove Riccardo era conosciuto e apprezzato. La comunità tutta si stringe alla famiglia Fabiano, offrendo supporto in un momento di lutto che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chi lo conosceva.