Addio a Fabrizio Gatta, ristoratore di Tecchiena di Alatri: la città piange la perdita di un'icona gastronomica

La triste notizia della scomparsa di Fabrizio Gatta, a soli quarantotto anni, ha lasciato un vuoto profondo nella città di Tecchiena di Alatri. Il noto ristoratore è deceduto a causa di una lunga malattia, lasciando attoniti e sgomenti tutti coloro che conoscevano la sua lotta contro la patologia.

Padre amorevole di due figlie adolescenti, Fabrizio Gatta era una figura iconica non solo per il suo rinomato ristorante 'La Riffa' situato lungo la provinciale Santa Cecilia, specializzato in piatti prelibati a base di pesce, ma anche per la sua personalità vivace e l'attiva partecipazione alla vita sociale della comunità.

La città si prepara a tributare l'ultimo saluto a questo stimato ristoratore: i funerali si terranno domani alle ore 15 presso la chiesa di Santa Maria del Carmine-Madonnina, proprio a Tecchiena, vicino al suo ristorante e alla sua abitazione. Numerosi messaggi di cordoglio hanno invaso i social media, insieme ai ricordi commossi lasciati in bacheca da amici e clienti, testimoniando l'affetto e il rispetto verso Fabrizio.

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto non solo nel settore gastronomico della città, ma anche nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere e condividere momenti con un uomo appassionato e sempre entusiasta della vita. La sua eredità vivrà attraverso i piatti che ha creato con passione e l'impronta positiva che ha lasciato nella comunità che lo ha amato.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Il deputato di FdI Pozzolo indagato per lesioni aggravate: chiesta l'immunità parlamentare per non consegnare i vestiti