Esplodono due bombe carta allo stadio: derby ad alta tensione, bus degli ultrà ospiti colpiti con le aste di bandiere

Il derby tra Treviso e Mestre in Serie D è stato un'esplosione di tensione nella regione veneta. La partita, conclusasi con la vittoria dei padroni di casa per 1-0 grazie a un gol all'89', caratterizzata da un clima estremamente teso.
I tifosi del Mestre hanno innescato il caos, iniziando con l'accensione di fumogeni e culminando con l'esplosione di due bombe carta.
Nel frattempo, nella curva del Treviso Calcio, è apparso uno striscione di protesta contro l'ordinanza comunale, pubblicata in vista della partita, che recitava: "Ordinanze assurde e mala gestione. Lotteremo contro ogni restrizione".
Derby Treviso Mestre - La situazione
La situazione ha raggiunto l'apice quando un pullman carico di tifosi del Mestre è stato circondato da una decina di sostenitori trevigiani, che hanno lanciato oggetti contro il veicolo e colpito i fianchi e i finestrini con mani e aste delle bandiere. Fortunatamente, grazie all'intervento del personale della Digos, la situazione è stata contenuta e il peggio è stato evitato.
Il derby tra Treviso e Mestre ha dunque rappresentato un'occasione di calcio segnata da episodi di violenza e tensione tra le due tifoserie rivali.
Le altre notizie di cronaca
Ancora una triste notizia da segnalare nelle strade di Roma e provincia, dove si è verificata la nona vittima in una settimana a causa di incidenti stradali.
Una vita spezzata troppo presto quando una donna di 41 anni, Alessandra Tortomasi, ha perso il controllo della sua auto, che si è ribaltata. L'incidente è avvenuto sabato pomeriggio a Lanuvio, nella zona dei Castelli Romani.
Il tragico incidente di Alessandra Tortomasi
Avvenuto in via Astura, nelle vicinanze di via Isola della Maddalena. La 41enne, che era insegnante e originaria di Catania, ha perso il controllo della sua Fiat 500. La vettura si è ribaltata, con la conducente sbalzata fuori dall'abitacolo. Continua a leggere qui