Emorragia cerebrale. È questo quanto è emerso dai primi risultati dell'autopsia effettuata sul corpo di Camilla Canepa, la 18enne di Sestri Levante deceduta giovedì scorso all'ospedale San Martino di Genova per una trombosi dieci giorni dopo aver partecipato all'Open Day per la somministrazione del vaccino anti Covid AstraZeneca. Sono queste le conclusioni preliminari a cui sono giunti il medico legale Luca Tajana e l’ematologo Franco Piovella che avevano ricevuto l'incarico. I consulenti dei pm procederanno con gli esami istologici per chiarire cosa abbia causato il decesso. Sono infatti tanti i nodi da sciogliere. Si aggiunge così un altro tassello nella ricostruzione della vicenda di cui si sta occupando la Procura della città ligure per capire cosa sia successo alla studentessa e se ci sia una effettiva correlazione tra vaccino e decesso. Intanto, proseguono le indagini. I pubblici ministeri di Genova Francesca Rombolà e Stefano Puppo hanno ascoltato questo pomeriggio i genitori di Camilla nel tentativo di ricostruire la storia clinica della ragazza, verificare se fosse in cura, se avesse una malattia autoimmune, la piastrinopenia di cui si parla nella cartella clinica dell'ospedale di Lavagna, dove la giovane si era recata dopo aver manifestato i primi sintomi, e se lo sapesse, ma anche se avesse detto di essere stata vaccinata al ginecologo che le ha prescritto le cure ormonali, che potrebbero aver avuto un qualche legame proprio con la somministrazione del siero. Anche il personale medico che ha avuto a che fare con la giovane è stato sentito dai giudici. La prima ricostruzione della morte di Camilla Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, come riporta Il Secolo XIX, Camilla, che aveva partecipato all'Open Day AstraZeneca il 26 maggio, era andata due volte al pronto soccorso di Lavagna, il più vicino a Sestri. La prima il 3 giugno, con cefalea e fotosensibilità (una reazione dermatologica alla luce del sole). È in quel caso, per chi indaga, che sarebbero emerse sia l’assunzione della terapia ormonale, sia una "piastrinopenia autoimmune familiare" (una carenza di piastrine). Così è stato poi comunicato all’ospedale San Martino di Genova, dove Camilla è stata in seguito trasferita. Su questa patologia però diversi aspetti restano da chiarire, visto che i familiari della diciottenne, attraverso il loro avvocato Angelo Paone, hanno detto che la ragazza non soffriva di alcuna malattia. Inoltre, nella scheda anamnestica compilata prima della vaccinazione, né gli ormoni né la piastrinopenia sono indicati. Anche su questo gli inquirenti effettueranno approfondimenti. Domani i funerali di Camilla Canepa Intanto, è stato reso noto che i funerali di Camilla saranno celebrati domani, mercoledì 16 giugno, alle ore 16 nella chiesa di S.Antonio a Sestri Levante. Ad officiare la messa funebre su richiesta dei famigliari sarà don Mauro Sapia parroco di San Bartolomeo della Ginestra, che conosceva bene Camilla in quanto sia la comunione che la cresima erano avvenute in quella parrocchia. Come stabilito da una ordinanza firmata dalla sindaca Valentina Ghio, "è in programma un minuto di silenzio alle ore 12 per ricordare la povera Camilla, abbiamo anche chiesto alle associazioni di categoria, a loro discrezione, di abbassare le saracinesche, le bandiere degli uffici pubblici saranno a mezz'asta ed io parteciperò ufficialmente per portare il cordoglio dell'intera popolazione". Fonte: Fanpage Leggi anche Jesi: ha un malore improvviso, Giordano muore a 39 anni. Aveva fatto il vaccino qualche giorno prima, lascia un bambino Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo

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