GUERRA ISRAELE. Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, ha nuovamente respinto le proposte di Joe Biden e dell'Unione Europea, affermando in modo deciso: "Ho comunicato al presidente degli Stati Uniti la ferma determinazione di Israele nel raggiungere tutti gli obiettivi della guerra e nell'assicurare che Gaza non costituisca più una minaccia per il nostro paese".

Netanyahu ha specificato che la Striscia deve essere "smilitarizzata" e deve rimanere "sotto il pieno controllo di sicurezza israeliano". Ha inoltre dichiarato che questa sarà la sua posizione finché manterrà la carica di primo ministro.

Il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, ha condannato le operazioni militari israeliane durante il suo mandato, sottolineando che hanno causato distruzioni di massa e la morte di civili su una scala senza precedenti.

Gli Usa e il Regno Unito

Stanno valutando opzioni per intensificare la loro campagna contro gli Houthi in Yemen senza innescare una guerra più ampia, considerando l'opzione di "raid preventivi più aggressivi".

Guerra Israele, Netanyahu chiude a Biden

Netanyahu ha ribadito la sua posizione sulla questione palestinese, affermando: "Finché sarò primo ministro, non ci sarà alcuno Stato palestinese, e tanto meno con sovranità su Gaza". Ha comunicato nuovamente la sua determinazione nel perseguire gli obiettivi di sicurezza di Israele. L'inviato americano per il Medio Oriente, Brett McGurk, è previsto che visiti prima l'Egitto e successivamente il Qatar nei prossimi giorni.

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