Tragedia a Catania: padre spara durante lite e uccide il figlio 23enne, Carlo La Verde
Carlo La Verde, studente universitario e gestore di una sala eventi, è morto dopo essere stato colpito da un proiettile esploso dal padre Natale La Verde durante una rissa a una festa di compleanno

Un dramma familiare sconvolge San Gregorio di Catania. Carlo La Verde, 23 anni, è morto dopo essere stato colpito accidentalmente dal padre, Natale La Verde, 62 anni, durante una festa di compleanno nella sala privata “Villa Heaven”. L’uomo avrebbe estratto una pistola durante una lite con alcuni invitati e, nel tentativo del figlio di fermarlo, ha sparato il colpo fatale.
Una festa trasformata in tragedia
La tragedia si è consumata nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 aprile, intorno alle 23.30, in una sala eventi gestita da Carlo La Verde, forse in condivisione con il padre. L’occasione era una festa di compleanno, ma l’atmosfera si è rapidamente surriscaldata fino a degenerare in una rissa tra alcuni giovani partecipanti.
La lite, la pistola e il colpo mortale
Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Gravina di Catania, Natale La Verde avrebbe tentato inizialmente di calmare la situazione. Poi, in modo improvviso, ha estratto una pistola — presumibilmente una calibro .357 Magnum, legalmente detenuta ma portata con sé senza autorizzazione — e ha sparato alcuni colpi, forse a scopo intimidatorio.
È stato in quel momento che il figlio Carlo, tentando di fermare il padre, si è avvicinato. Nella confusione, tra la fuga degli invitati e la concitazione del momento, uno dei colpi ha colpito il giovane all’addome.
Inutili i soccorsi
I sanitari del 118 sono intervenuti sul posto in pochi minuti e hanno provato disperatamente a rianimare il ragazzo, ma ogni tentativo è stato vano. Carlo La Verde, studente di Economia all’Università di Catania, è deceduto poco dopo.
Indagini in corso
Il padre è stato fermato dai carabinieri e sottoposto a interrogatorio. L’arma è stata sequestrata, così come l’intera area della festa, che è stata posta sotto sequestro per permettere i rilievi della Scientifica. Gli inquirenti stanno ascoltando i testimoni per chiarire la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità.
Una comunità sconvolta
San Gregorio si è svegliata sotto shock. La notizia della morte di Carlo, molto conosciuto in paese, ha rapidamente fatto il giro dei social e delle chat locali. Sui profili del giovane compaiono messaggi di cordoglio e incredulità da parte di amici e conoscenti.