Dal saldo Iva agli Elenchi Intrastat, una guida completa alle scadenze fiscali di marzo 2024: ecco il calendario


Con l’inizio di marzo 2024, torna l'attenzione agli appuntamenti fiscali cruciali che caratterizzano il mese. Questo periodo segna l'inizio della corsa agli adempimenti preparatori per la dichiarazione dei redditi e richiede un'attenzione particolare agli impegni con il Fisco. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le principali scadenze fiscali del mese di marzo 2024 e gli adempimenti più rilevanti da rispettare.

Scadenze fiscali del 15 marzo: Ultima opportunità per la rottamazione quater

Il 15 marzo 2024 rappresenta una data cruciale per i contribuenti, in quanto segna l'ultima possibilità di aderire alla rottamazione quater. Inizialmente prevista per il 28 febbraio, la scadenza è stata prorogata al 15 marzo. È fondamentale pagare integralmente le prime tre rate entro questa data per evitare la decadenza dalla rottamazione. Ciò riguarda i versamenti scaduti il 31 ottobre 2024 e il 30 novembre 2023, con una tolleranza di 5 giorni fino al 20 marzo 2024.

Modalità di Pagamento:

I contribuenti hanno diverse opzioni per effettuare il pagamento, tra cui il pagamento online tramite servizi telematici bancari, la domiciliazione bancaria, e il pagamento fisico presso gli sportelli autorizzati.

calendario scadenze fiscali

Scadenze fiscali del 18 marzo: Invio della Certificazione Unica 2024

Un altro importante appuntamento fiscale è rappresentato dalla scadenza dell'invio della Certificazione Unica 2024 entro il 18 marzo. Questo documento deve essere trasmesso telematicamente dai sostituti d'imposta, inaugurando la nuova stagione dichiarativa.

Scadenze fiscali del 18 marzo 2024: Adempimenti periodici Iva, Irpef e Inps

Il 18 marzo è caratterizzato da diversi adempimenti periodici, inclusi il saldo Iva 2023, i versamenti relativi all'Irpef e agli Inps. È importante rispettare le scadenze per evitare sanzioni e complicazioni fiscali future.

Scadenze fiscali del 25 marzo 2024: Invio degli elenchi Intrastat

Il mese di marzo si conclude con le scadenze relative all'invio degli elenchi Intrastat. Gli operatori intracomunitari devono trasmettere i dati relativi alle operazioni intracomunitarie del mese di febbraio entro il 25 marzo 2024, utilizzando le modalità telematiche previste.

Questo breve excursus attraverso le scadenze fiscali di marzo 2024 evidenzia l'importanza di una pianificazione attenta e tempestiva degli adempimenti fiscali. Rispettare tali scadenze non solo evita sanzioni, ma contribuisce anche a mantenere una corretta e trasparente gestione delle proprie attività finanziarie.

Suggeriamo al lettore di continuare a tenersi aggiornato in maniera costante su possibili cambiamenti di date che potrebbero influenzare il calendario stesso.

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