Montefano è in lutto dopo la scoperta della tragica morte di Alessandro Domesi, un operaio di soli 22 anni. Le ore di apprensione che hanno preceduto il ritrovamento del suo corpo hanno scosso profondamente la comunità locale.

La preoccupazione era iniziata sabato, quando i familiari avevano segnalato la scomparsa di Alessandro, impossibilitati a contattare il giovane per diverse ore. La denuncia di scomparsa aveva attivato un piano di ricerca coordinato dalle autorità locali. Purtroppo, questa mattina è giunta la tragica conferma: il corpo del giovane è stato trovato in un casolare, apparentemente vittima di un gesto estremo, avendo presumibilmente sparato a se stesso.

La scomparsa di Alessandro Domesi aveva generato grande preoccupazione

In particolare dopo che il suo telefono cellulare era stato localizzato per l'ultima volta nei pressi del confine tra Montefano e Osimo. Le tracce si erano perse completamente, con il telefono che aveva smesso di squillare dopo le 14 di sabato. La segnalazione dei genitori aveva innescato una ricerca urgente, coinvolgendo anche volontari locali.

Prima della tragedia, nessun segno apparente aveva suggerito che Alessandro avesse intenzioni di allontanarsi da casa. L'operaio, descritto come un giovane tranquillo, si era diretto verso casa di un'amica a Porto Recanati sabato sera. L'individuazione del suo corpo ha gettato la comunità in un profondo dolore, e l'appello disperato lanciato sui social da amici e parenti ha ora lasciato spazio al lutto. Montefano piange la perdita di un giovane vita troppo presto interrotta.

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