Vittorio Sgarbi è stato eletto sindaco di Arpino, aggiungendo un altro importante incarico istituzionale alla sua carriera. Oltre a essere sottosegretario alla Cultura e assessore alla Bellezza di Viterbo, prosindaco di Urbino, Sgarbi si candida anche per diventare consigliere di Latina, mentre attende i risultati delle elezioni.

Nel frattempo, ha deciso di rinunciare alla fascia tricolore a Sutri per indossarla ad Arpino, dove ha ottenuto il 44,39% dei consensi. Dopo aver guidato San Severino Marche, Salemi in provincia di Trapani e Sutri nella provincia di Viterbo, affronta ora questa nuova avventura come sindaco della città ciociara.

Vittorio Sgarbi eletto sindaco di Arpino: “Di notte lavoro e ricevo gli spacciatori di opere d'arte”

In un'intervista rilasciata a La Repubblica, Sgarbi ha dichiarato di riuscire a gestire i numerosi impegni grazie al fatto che "Fortunatamente dormo solo tre o quattro ore al giorno. Di notte lavoro e ricevo gli spacciatori di opere d'arte. Mi resta del tempo". La vittoria ad Arpino lo riempie di entusiasmo, soprattutto perché "i borghi italiani mi fanno stare bene, mi regalano serenità ed io mi sdebito facendo conoscere al mondo angoli di paradiso, come Arpino". Sgarbi ha subito confrontato la sua nuova posizione con quella appena lasciata a Sutri, sottolineando che "là c'era ancora molto da fare, mentre ad Arpino ci sono già dei lavori in corso al Tulliano, esiste un Certamen di fama internazionale, c'è una città pulita e ordinata. Ora devo solo aumentarne la visibilità, non devo essere un semplice amministratore locale".

Sgarbi non ritiene, quindi, che ci sia un grande impegno da dedicare alla cittadina del frusinate, ma crede che il suo contributo possa essere fondamentale per far conoscere Arpino: "Voglio essere lo sponsor di Arpino e della bellezza dei borghi italiani". Ha già iniziato a lavorare in questa direzione, avendo dichiarato: "Ho già parlato con il nuovo direttore generale della Rai, chiedendogli di prestare attenzione ad Arpino e ai suoi eventi nazionali come il Certamen, il Gonfalone e la mostra che faremo sul cavalier d'Arpino. Solo con queste azioni potrei essere utile alla mia città".

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