Una tragedia ha scosso Albano Laziale alle porte di Roma il 25 dicembre scorso, quando una donna ha fatto la tragica scoperta del corpo senza vita del suo compagno. Si tratta di un uomo di trentadue anni, nella loro abitazione in via Virgilio. Si ipotizza che la causa della morte sia stata un malore improvviso. Forse un infarto, ma l'autopsia disposta dalla Procura di Velletri è necessaria per confermare tale ipotesi e fare chiarezza sulla vicenda.

L'uomo trovato nella loro casa popolare la mattina di Natale dalla sua compagna. Giunto in cucina, la donna ha scoperto il partner riverso a terra privo di sensi. Nonostante i suoi sforzi per richiamarlo alla vita, l'uomo non ha risposto. La compagna ha tempestivamente chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, richiedendo l'intervento di un'ambulanza. Il personale sanitario ha tentato invano di rianimare l'uomo con il massaggio circolatorio.

Intervento delle Autorità

Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Genzano sono giunti sul luogo per i rilievi scientifici. Dopo le procedure di rito, la salma è stata trasferita in obitorio, e la casa è stata temporaneamente posta sotto sequestro in attesa di ulteriori verifiche.

Albano Laziale, Indagini in Corso

La Procura di Velletri ha avviato un'indagine e ha ordinato l'autopsia sulla salma presso l'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Tor Vergata per determinare le cause del decesso.

Solidarietà della Comunità

La comunità locale si è stretta intorno al dolore della famiglia, in attesa del nulla osta per i funerali, durante i quali parenti, amici e conoscenti potranno dare l'ultimo saluto al giovane scomparso.

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