Trovato morto in casa dopo il Natale con i parenti: Domenico Buonamico aveva solo 22 anni

Domenico Buonamico, il giovane di 22 anni trovato senza vita ieri sera nel bagno del suo appartamento situato in via Montenegro nel quartiere Murat di Bari, è stato identificato come la vittima della tragedia.

Il giovane si trovava da solo in casa al momento della scoperta e, al momento, le cause del suo decesso sono ancora da determinare. Secondo le prime ipotesi, sembra che abbia potuto accusare un malore, battendo la testa nel cadere.

Chi era Domenico Buonamico

Domenico Buonamico, uno studente di ingegneria presso il Politecnico di Bari, era noto per la sua appassionata dedizione al calcio e per il suo forte legame con la squadra del Bari. Le vacanze natalizie le aveva trascorse in compagnia di amici e familiari, rendendo ancora più difficile comprendere il drammatico epilogo.

Sono stati gli amici a lanciare l'allarme dopo non aver ricevuto risposte da Domenico. Le indagini sono attualmente nelle mani dei Carabinieri, mentre la comunità è scossa dalla notizia tragica.

Il quartiere Murat di Bari si trova a dover affrontare il dolore per la perdita di un giovane membro, mentre familiari e amici cercano di comprendere le circostanze che hanno portato a questa dolorosa tragedia.

Le altre notizie di cronaca

Una tragedia ha colpito la comunità di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, con la prematura morte di Fabiana Alessi, una giovane mamma di soli 23 anni. La donna ha accusato un malore nella serata del 26 dicembre, scatenando un intervento immediato del 118. Nonostante i tentativi di soccorso e il trasporto d'urgenza al pronto soccorso, i medici non sono riusciti a salvare la vita di Fabiana, lasciando la comunità sgomenta. La giovane mamma lascia il marito e un figlio di tre anni.

La notizia della tragica morte ha generato sgomento e dolore nella comunità locale. Amici, conoscenti e membri della comunità si sono uniti per sostenere la famiglia colpita, in particolare il piccolo bambino che ora si trova senza la madre. Continua a leggere qui