Tragedia a Carmiano: inchiesta aperta sulla morte di Antonio Varratta dopo un intervento ai reni

La morte prematura di Antonio Varratta, avvenuta pochi giorni dopo un intervento chirurgico per la rimozione dei calcoli renali, ha scosso la comunità di Carmiano, nel cuore del Salento. Il dramma si è consumato nella vita di un uomo di soli 53 anni, lasciando attoniti i suoi familiari e sollevando dubbi sulla procedura medica a cui era stato sottoposto.

A riportare la notizie è Repubblica. Una denuncia presentata dai parenti di Varratta ha innescato un'indagine giudiziaria, portando il caso sul tavolo della procuratrice Simona Rizzo. La Procura ha aperto un fascicolo d'indagine per valutare ogni aspetto legato alla vicenda, con l'accusa di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario.

L'operazione per la rimozione dei calcoli renali, un intervento considerato generalmente sicuro, avrebbe dovuto garantire sollievo e miglioramento della qualità della vita per Antonio Varratta. Tuttavia, la triste svolta degli eventi ha lasciato perplessi sia i suoi cari che la comunità locale.

L'apertura dell'inchiesta ha acceso i riflettori sulle circostanze che hanno portato alla morte di Varratta, sollevando domande sull'operato del personale medico e sull'effettiva gestione post-operatoria del paziente. Questo tragico episodio ha messo in luce la necessità di approfondire e valutare attentamente ogni dettaglio per comprendere le cause che hanno portato a un esito così inaspettato. Fonte: Repubblica

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