La salma di Gerardina Corsano è attualmente custodita nell'obitorio dell'ospedale Frangipane di Ariano Irpino, in attesa del nulla osta dell'autorità giudiziaria per poter procedere con i funerali. L'autopsia, durata circa sei ore e svolta lo scorso sabato, è stata condotta dal pubblico ministero Marilia Capitanio. Al momento, non è stata concessa l'autorizzazione per la sepoltura.

Il motivo di questo ritardo potrebbe essere legato all'attesa dei risultati delle analisi sui campioni prelevati durante l'autopsia e dei prodotti sequestrati dalla polizia. Inoltre, gli inquirenti stanno attendendo informazioni dall'Istituto Superiore di Sanità a Roma. Questi elementi potrebbero emergere nei prossimi giorni e contribuire a fare luce sulla tragica vicenda. Al momento, come riporta Orticalab.it, l'autopsia sembrerebbe confermare l'intossicazione alimentare

L'autopsia sul corpo di Gerardina Corsano

La situazione richiede una grande urgenza e competenza specialistica, il che ha comportato un'attenta indagine da parte delle autorità competenti. Il processo potrebbe richiedere dai 90 ai 120 giorni per ottenere informazioni precise che possano gettare luce su questa triste e inspiegabile situazione.

Nel frattempo, la titolare del locale, una famiglia che da anni si dedica seriamente al settore della ristorazione ad Ariano Irpino, attende con fiducia l'esito delle indagini. Gerardina Corsano e Angelo Meninno si erano sentiti male dopo aver mangiato nel locale che è attualmente sotto sequestro. La situazione ha portato a tre accessi in pronto soccorso, con il secondo che purtroppo è stato fatale per Gerardina. Un medico della struttura che aveva visitato la donna martedì scorso è stato iscritto nel registro degli indagati.

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