I rumors sull'allontanamento di Fabio Maria Damato, collaboratore di lunga data di Chiara Ferragni, in risposta alla crisi di immagine seguita al caso Balocco

Secondo indiscrezioni recenti, per contrastare la crisi d'immagine che ha investito Chiara Ferragni a seguito del caso Balocco, c'è l'ipotesi di un possibile licenziamento del suo braccio destro, Fabio Maria Damato. Definito "il suo braccio destro e sinistro", Damato ricopre il ruolo di general manager e membro del consiglio di amministrazione delle società The Blonde Salad e Chiara Ferragni Collection, ed è da lungo tempo un fidato collaboratore della famosa imprenditrice digitale. Tuttavia, pare che la sua presenza non sia ben vista dal marito di Ferragni, Fedez, secondo quanto riportano fonti ben informate.

Il manager di Chiara Ferragni adesso rischia il posto di lavoro

Damato, spesso fotografato al fianco di Ferragni sui social, è entrato a far parte del mondo imprenditoriale dell'influencer nel 2017. Originario della Puglia, precisamente di Barletta, ha studiato Economia aziendale alla Bocconi, mostrando fin da subito un forte interesse per il settore della moda, scrivendo per varie riviste e seguendo le sfilate.

L'opportunità di lavorare con Chiara Ferragni è giunta otto anni fa, un passo coraggioso per Damato che, come lui stesso racconta, ha deciso di "seguire un’intuizione, provando a cavalcare i social media lavorando con una ragazza già affermata ma che doveva ancora dimostrare a tutti la sua durata nel tempo". Chiara Ferragni, ovviamente, era la ragazza in questione, come rivelato da Damato durante un Ted Talk tenuto l'estate scorsa nella sua città natale.

Damato ha raccontato di aver conosciuto Ferragni qualche anno prima quando lui era un giornalista e lei era agli esordi. Nonostante il suo lavoro di giornalista fosse motivo di frustrazione, Damato ha scelto di collaborare con la Ferragni.

Insieme, hanno scelto di far rumore nel settore e di affrontare chi non credeva in loro. Il successo della decisione confermato dai risultati finanziari. Un giro d'affari di 66 milioni di euro raggiunto dalle società collegate a Ferragni nel 2022.

Damato coinvolto in diverse iniziative di marketing

Damato è stato coinvolto in varie iniziative con Ferragni, inclusa la produzione del documentario "Chiara Ferragni Unposted". Qui è apparso come produttore esecutivo, e ha partecipato al suo fianco anche durante il Festival di Sanremo. In particolare ha pianificato i suoi look per le due serate all'Ariston.

Il suo percorso professionale ha conosciuto successi significativi, ma non privi di difficoltà. Damato ha espresso il suo vissuto personale, parlando delle difficoltà incontrate nel supportare Ferragni e delle pressioni subite da chi aveva interessi contrari. Ha menzionato anche un periodo di stress che ha portato a un disturbo alimentare, ma ha celebrato i risultati ottenuti con Ferragni e la sua fiducia in sé stesso.

Nonostante la sua presenza online abbia mostrato un profilo attivo con foto di viaggi e arte, il suo account Instagram, seguito da 87mila persone, è rimasto silenzioso negli ultimi giorni, con l'ultimo post datato 10 dicembre scorso. Risulta quindi prematuro trarre conclusioni sull'eventuale veridicità delle voci riguardanti un suo allontanamento.

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