La comunità di Scafati è stata sconvolta da un evento tragico avvenuto ieri, durante l'anti Vigilia di Natale: Mario Ottaviano, un infermiere in pensione, è morto improvvisamente mentre passeggiava sul Corso Nazionale. La notizia è stata riportata da Il Mattino.

Nel pomeriggio, Ottaviano si è sentito poco bene, e il 118 è stato allertato tempestivamente. Tuttavia, i soccorsi hanno subito dei ritardi in quanto l'ambulanza proveniva dall'ospedale di Nocera Inferiore e, inoltre, tra il personale medico arrivato sul luogo non c'era un medico presente. Questo ha impedito un intervento immediato, e le condizioni di Ottaviano sono peggiorate rapidamente. Un'ora dopo il malore, è stato constatato il suo decesso. La Polizia Municipale è intervenuta per gestire il traffico generato dalla tragedia.

Chi era Mario Ottaviano

Ex infermiere scafatese, era precedentemente impiegato presso il P.O. "Mauro Scarlato". Il parroco della chiesa di San Francesco Da Paola, Don Peppino De Luca, lo ha ricordato per la sua disponibilità, bontà e discrezione. Ha espresso il cordoglio per la perdita, definendo Ottaviano una presenza fraterna per molti.

Carmela Berrito, titolare di una RSA locale, ha aggiunto che Ottaviano era una persona umana e professionale, frequentando spesso la residenza per anziani e lasciando un segno positivo su tutti coloro con cui interagiva. La sua improvvisa scomparsa è stata definita una grande perdita per la comunità.

Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, nel dare la notizia ha anche lanciato un allarme:

“Scafati senza emergenza. Un altro morto: il 118 arriva senza medico”, ha puntato l’indice il primo cittadino che da tempo ha richiesto l’inserimento dell’ospedale cittadino nella rete dell’emergenza sanitaria, con la riapertura del Pronto Soccorso. “Svegliate De Luca!”, l’attacco indirizzato al presidente della regione Campania.

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