Come stabilito nel nuovo Dpcm del 18 ottobre, le palestre e le piscine restano aperte. I gestori, così come annunciato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, hanno tuttavia 7 giorni di tempo, a partire dalla firma del provvedimento, per adeguarsi alle regole di sicurezza ed evitare di diffondere il contagio da Coronavirus. Sulla questione è intervenuto questa mattina anche il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, che, oltre a rassicurare sul fatto che questi luoghi non sono assolutamente “focolaio dell’infezione da Sars-CoV-2″, ha annunciato ulteriori misure, ancora più rigide, entro venerdì prossimo. “Se i dati sull’aumento del contagio da Covid avessero evidenziato una responsabilità delle palestre – ha detto il Ministro intervenendo a L’Aria che tira su La7 – sarei stato il primo a chiederne la chiusura. Ma così non è. Nessuna segnalazione, al momento, evidenzia focolai in tali strutture e non mi andava che fosse lo sport a pagare questo momento di criticità”. Spadafora ha parlato anche dell’attività di controllo che proprio in queste ore i Nas stanno effettuando in palestre e piscine su tutto il territorio nazionale per verificare l’attuazione dei protocolli anti-covid negli impianti sportivi. “Anche i sindaci possono mandare la polizia municipale – ha detto ancora il Ministro. Fonte: Tele Club Italia

Campania chiusa, De Luca ha deciso: coprifuoco e nuova zona rossa. Torna anche l’autocertificazione

La Regione Campania dispone l’istituzione di una zona rossa nel comune di Arzano (Napoli). La decisione è stata presa alla luce dei “dati epidemiologici provenienti dall’area metropolitana di Napoli e in relazione al comune di Arzano”.

Torna l’autocertificazione

E’ in corso di pubblicazione un’ordinanza regionale, firmata dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, che prevede la limitazione degli spostamenti interprovinciali. Per spostarsi da una provincia all’altra del territorio campano sara’ necessario presentare una autocertificazione. Questa deve giustificare gli spostamenti per motivi sanitari, scolastici, di lavoro, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali.

Chiesto coprifuoco settimanale e nel weekend

La Regione Campania ha chiesto al ministro della Salute di disporre la sospensione di ogni attivita’ dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalla mezzanotte, a partire dal prossimo fine settimana, sull’intero territorio campano. Lo rende noto l’unita’ di crisi della Regione. Si attende a questo punto la firma del governatore campano. Leggi anche Scuola chiusa in Campania, Azzolina torna all';attacco: "E' l'ultima cosa che deve chiudere" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
De Luca ha firmato, la nuova ordinanza in Campania: autocertificazione e zona rossa, le scuole non riapriranno. Le nuove misure