Gela piange la perdita di Totò Sauna, ispettore dei vigili urbani noto e amato in città. Dopo aver trascorso le ultime settimane attivo sui social, condividendo preghiere per i malati e cercando di mantenere i contatti con gli amici tramite Facebook e WhatsApp, Totò ha cessato la sua battaglia. Il suo decesso è avvenuto in Lombardia, dove era stato ricoverato dopo un intervento alla testa. Accanto a lui c'erano sempre la moglie e i due figli, che non lo hanno mai abbandonato.

Totò Sauna era una figura molto conosciuta grazie anche al suo impegno sociale. Da giovane era stato uno scout, poi aveva intrapreso la carriera giornalistica come commentatore sportivo, conducendo programmi radio-televisivi e mostrando un grande attaccamento alla squadra della Roma. Nel corpo dei vigili urbani si occupava principalmente di contrastare l'abusivismo e di promuovere l'educazione stradale nelle scuole. Amava insegnare ai bambini le regole comportamentali sulla strada, considerandolo quasi un compito missionario. Era un personaggio istrionico, sempre pronto con una battuta, ma allo stesso tempo aveva una fede incrollabile che lo ha accompagnato per tutta la sua vita.

Dopo l'intervento chirurgico, c'erano state speranze di miglioramento, tanto che occasionalmente riusciva a mantenere il contatto con i suoi colleghi vigili attraverso videochiamate. Purtroppo, si sono verificate complicazioni che hanno portato alla sua scomparsa di recente.

Rimarrà un vuoto profondo nel cuore di tutti coloro che conoscevano il suo sorriso sornione e che si sono divertiti con le sue battute accompagnate da fragorose risate. La nostra redazione si unisce al dolore di Maria Pia e dei figli per questa dolorosa perdita.

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