La vicenda della recensione controversa sulla pizzeria Le Vignole di Sant'Angelo Lodigiano, che ha coinvolto Giovanna Pedretti e sollevato polemiche sulla presunta omofobia, potrebbe non essere un caso isolato.

Dagospia ha riportato la scoperta di un'altra recensione datata due anni fa, relativa alla Bruschetteria Faedo di Monte di Maio nel Vicentino, che presenta notevoli somiglianze con quella alla base delle polemiche su Le Vignole.

Entrambe le recensioni contengono frasi simili come "Mi hanno messo a mangiare di fianco a dei gay" o "Non mi sono sentito a mio agio". Inoltre, le risposte dei proprietari dei due locali alle recensioni sono anch'esse sorprendentemente simili. Entrambi affermano di apprezzare l'impegno del cliente nel valutare il servizio attraverso la recensione.

Questa scoperta ha alimentato ulteriormente la tesi sostenuta da alcuni, tra cui il food blogger Lorenzo Biagiarelli e la giornalista Selvaggia Lucarelli, che mettono in dubbio la veridicità della recensione iniziale che ha coinvolto Giovanna Pedretti e la sua pizzeria Le Vignole.

La risposta di Giovanna Pedretti alla recensione

Inizialmente, la risposta di Pedretti alla recensione, nella quale invitava il presunto cliente a non tornare nel locale dopo commenti omofobi, aveva ricevuto sostegno online, ma in seguito sono emerse incongruenze nella storia. Pedretti non è riuscita a rispondere alle domande del Tg3 sulla questione e, pochi giorni dopo, è stata trovata morta, presuntamente dopo un gesto autolesionista.

L'indagine su questa vicenda continua, ma la scoperta di una recensione simile in un altro locale potrebbe sollevare ulteriori dubbi sulla veridicità degli eventi.

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