Gino Sorbillo lancia la pizza all'ananas: la tradizione napoletana contro la sperimentazione. Il web è in rivolta

Gino Sorbillo, celebre pizzaiolo napoletano, ha suscitato una serie di reazioni contrastanti lanciando la pizza all'ananas nel suo storico locale di via dei Tribunali. Il web si è scatenato con diverse opinioni contrastanti riguardo a questa innovazione culinaria.

Nel video condiviso su Instagram seguito da quasi quattrocentomila followers, Sorbillo stesso assaggia la pizza definendola "una pizza bianca particolarissima", cercando di smorzare le critiche prevedendo possibili reazioni negative: "Non mi fate nero - aggiunge - io sono legato alla tradizione però voglio provarla perchè l’ho messa nel mio menu".

Le reazioni, principalmente negative, sono state rapide. Non mancano i commenti critici: "Questa non è tradizione, certo sei furbo e sai fare marketing", scrive un follower deluso dall'innovazione. Altri lamentano il cambio radicale dalla tradizione: "W la margherita tutta la vita" e "Lasciamola agli americani, ma a Napoli no".

Anche chi sostiene la libertà di sperimentare non riesce a raccogliere consensi. Le opinioni negative predominano, con l'opinione che a Napoli debba prevalere la tradizione pizza inalterata nel tempo.

La decisione di Sorbillo ha suscitato un acceso dibattito sul ruolo della tradizione nella gastronomia, mostrando come l'introduzione di nuovi elementi possa generare critiche anche da parte di chi stima il lavoro dell'artigiano pizzaiolo.

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