A Perugia assembramenti fuori controllo. Stando a quanto si apprende, un residente che stava cercando di lavorare e continuamente disturbato dal rumore, ha perso le staffe. L'uomo si è affacciato e ha urlato contro i ragazzi, avvertendoli che non potevano assembrarsi e dovevano tenere le mascherine. Dinanzi a sè un'orda di 30 ragazzi, tutti senza mascherina e ubriachi. L'intervento dei Carabinieri si è rivelato inutile.

Assembramenti - Gli eventi di Perugia

C'è chi commenta che i ragazzi fanno bene a ribellarsi, ma più che ribellione alle regole che seppur assurde sono dettate dalla pandemia, questi comportamenti appaiono più come menefreghismo ed inciviltà. Un residente che stava cercando di lavorare e continuamente disturbato dal rumore, ha perso le staffe. L'uomo si è affacciato e ha urlato contro i ragazzi, avvertendoli che non potevano assembrarsi e dovevano tenere le mascherine. La risposta dei ragazzi è stata di insulti e inviti a stare chiuso in casa. Quanto alle mascherine poteva farne l’uso che voleva. Allo stesso tempo anche un altro cittadino ha chiamato le forze dell’ordine. Purtroppo però nessuna pattuglia è stata mandata a fare un sopralluogo.

Assembramenti - anche l'arrivo delle forze dell'ordine è stato inefficace

Solo una coppia di volontari delle Protezione civile è intervenuta. Quest'ultima ha invitato i giovani ad usare la mascherine e a disperdersi. E' stato solo l’arrivo dei Carabinieri a mettere in fuga i giovani sgattaiolati per i vicoli di Perugia. Un intervento necessario ma inefficace, visto che a distanza di poche ore la zona era di nuovo strapiena dei ragazzi di nuovo assembrati e privi di protezioni. (PerugiaToday)

Recovery

Stop al Recovery? Il sottosegretario agli Affari europei, Enzo Amendola, spera che lo stop della Corte tedesca al Recovery plan non metta in discussione il provvedimento. Nel frattempo potrebbe arrivare il Certificato verde digitale, per chi ha già ricevuto i vaccini, così da poter incentivare il turismo.

Recovery, azioni rapide necessarie

Nel nostro paese è necessario accelerare per consegnare ufficialmente il piano, serviranno anche azioni più rapide che velocizzino la realizzazione delle opere. "Il piano nazionale di ripresa e resilienza, è all'esame del Parlamento che voterà mozioni d'indirizzo la settimana prossima." "Il presidente Draghi ha giustamente ricordato che servono ancora sforzi per l'Integrazione europea, dall'unione bancaria al mercato unico dei capitali. Fino ad un safe asset europeo. E' una strada irreversibile se vogliamo un euro forte a livello globale, condizione per uscire dalla tormenta della crisi economica attuale." ha dichiarato Enzo Amendola. Recovery - Risolvere il problema Covid, è possibile In ogni modo, i bond europei per combattere il Covid "sono già una realtà". Il modello Sure "sarebbe proficuamente replicabile anche in ambiti diversi dalla disoccupazione", non per ridurre i debiti dei singoli paesi, ovviamente, "ma per investimenti comuni che ci metterebbero in pari con Cina e Stati Uniti". Rispetto ai contratti europei sui vaccini "parlerei di errori, non di colpe". Leggi anche: "Pagare meno, pagare tutti";. Salvini non ci sta e va contro il governo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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