Marcianise è scossa da una terribile tragedia, con la morte dell'avvocato Massimo Golino, 53 anni, avvenuta oggi intorno alle 16. L'uomo è precipitato dal terrazzo della sua abitazione in via Manzoni, finendo nella rampa del garage sottostante.

La tragica scena si è svolta mentre alcuni parenti erano presenti in casa. Si è trattato probabilmente di un gesto estremo. Fonti infatti suggeriscono che già ieri Golino avesse tentato il suicidio.

Chi era l'avvocato Massimo Golino

Massimo Golino, laureato in Giurisprudenza e Scienze della Pubblica Amministrazione presso l'Università "Federico II" di Napoli, era un avvocato specializzato in diritto penale. Nel 2002 aveva aperto uno studio legale a Marcianise, in piazza Umberto I, e successivamente nel 2011, a Roma, al numero 46 di via De’ Prefetti.

Appassionato di politica, Golino era un membro attivo di Centro Democratico. Nel 2001, è stato il primo eletto del suo partito alle elezioni amministrative di Marcianise, ricoprendo ruoli di rilievo nel consiglio comunale, come capogruppo, coordinatore cittadino e membro del coordinamento provinciale. Il suo impegno politico si è esteso anche oltre i confini locali.

A partire dal 2007, Golino ha stretto il suo percorso politico con Ferdinando Adornato e Angelo Sanza, presidente e vice-presidente della Fondazione Liberal e dei Circoli Liberal nell'ambito dell'Udc, assumendo la carica di coordinatore regionale in Campania. Nel 2008, è entrato nel consiglio di amministrazione del quotidiano nazionale "Liberal" dell'Udc. Poi, nel 2009, ha fatto parte della direzione nazionale dell'UdC, contribuendo alla costituzione dell'Unione di Centro in Campania e diventando Portavoce regionale.

Nel 2015, Massimo Golino è stato nominato vicesindaco tecnico del Comune di Orta di Atella, candidandosi nello stesso anno alle elezioni regionali nella coalizione che appoggiava il candidato presidente Vincenzo De Luca. In seguito, nel 2016 ha fondato il movimento politico "Balena Bianca" e si è unito al comitato giuridico e al consiglio di amministrazione di "Sorella Natura", unica fondazione italiana riconosciuta dallo Stato come "Ente di Protezione Ambientale". Nel 2021, è stato eletto vicepresidente della fondazione, diventando coordinatore nazionale delle delegazioni territoriali.

La sua scomparsa lascia un vuoto nella comunità di Marcianise e nel panorama politico locale. Amici, colleghi e familiari sono sgomenti davanti a questa drammatica perdita, ricordando un uomo che ha dedicato la sua vita alla giustizia e all'impegno civile.

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