Auto sfonda il parapetto e finisce nel lago: morti un uomo di 38 e una donna di 45 anni

Una tragica vicenda si è verificata sul lago di Como, dove un'auto, un SUV Mercedes, è finita in acqua dopo aver sfondato il parapetto nella piazzola del parcheggio di Villa Geno affacciata sul lago. L'incidente ha causato la morte di una donna di 45 anni e di un uomo di 38 anni. L'accaduto è avvenuto alle 23 di sabato 6 gennaio.

La vettura era parcheggiata a pochi metri dalla ringhiera quando, per cause ancora da accertare, è partita in avanti, ha superato la protezione e si è tuffata nel lago, che in quel punto presenta una discesa immediata di una decina di metri. Un testimone ha lanciato l'allarme, chiamando i soccorsi.

Tragedia al Lago di Como, i corpi ritrovati questa mattina

I vigili del fuoco sono intervenuti con un canotto, ma a causa delle condizioni avverse, tra il freddo e il forte vento, hanno dovuto attendere l'arrivo dei sommozzatori provenienti da Torino. Solo questa mattina sono stati in grado di recuperare i corpi delle vittime.

Il parcheggio, di solito molto frequentato, era praticamente vuoto a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Una coppia di ragazzini ha raccontato alla polizia di aver visto la coppia parlare e salire in macchina. L'auto, parcheggiata vicino al parapetto, ha improvvisamente iniziato a muoversi in avanti, ha superato il marciapiede, ha sfondato la ringhiera e è precipitata nel lago. Le cause esatte dell'incidente sono ancora oggetto di indagine.

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Dolore alla gamba, poi il tragico responso: Leonardo Babetto muore a 16 anni

Tragedia a Venezia, dove una giovane vita è stata spezzata da una terribile malattia: un tumore. Leonardo Babetto, 16 anni, appassionato di meccanica, ha perso la sua battaglia dopo una strenua lotta. Senza preavvisi evidenti, solo un fastidioso dolore alla gamba. I medici hanno eseguito controlli, ma la diagnosi è stata terribile.

Leonardo è stato sottoposto a cure ospedaliere a Vicenza, ma in pochi mesi si è verificato un improvviso peggioramento delle sue condizioni, culminato nella sua morte sabato 6 gennaio, come riportato dal Gazzettino. Continua a leggere qui