Non c'è pace per la Cina

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.1 è stata registrata la scorsa notte nella provincia di Sichuan, a Sud Ovest del Paese asiatico. Pochi minuti dopo la mezzanotte di lunedì 3 febbraio c' è stato prima un boato e poi il sisma che ha gettato nel panico la popolazione.

"Dieci secondi di terrore, il mio letto ha cominciato a tremare"

Ha detto alla stampa locale Zhang Xun, residente nella contea di Jintang. Un totale di 150 soccorritori e 34 veicoli speciali sono stati spediti nell'area colpita dal sisma, ma al momento non sono state segnalate vittime né danni agli edifici.  

Forti tremori

Sono stati avvertiti anche nelle aree urbane di Chengdu, a circa 38 chilometri dall'epicentro. Molte persone sono rimaste fuori dalle proprie abitazioni dopo il terremoto, indossando maschere protettive contro il rischio di contagio da Coronavirus. Alcuni hanno preso le loro coperte e hanno trascorso la notte in macchina.  

Non è la prima volta che si verificano episodi così violenti

Soprattutto nella provincia di Sichuan. Già a maggio del 2008 si è registrato un terremoto con magnitudo delle onde superficiali di 8.0 secondo il centro sismologico statale cinese, che ha fatto 69.195 morti confermati, ed è stato il terremoto più forte.

L'ultimo sisma in ordine temporale si è verificato lo scorso 18 dicembre

Una scossa di magnitudo 5.2 è stata registrata a Neijiang, provocando il collasso di una ventina di case e lasciando oltre 12mila famiglie senza elettricità. (Fanpage)
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