Quartucciu, Massimo Cocco muore a soli 19 anni. La fidanzata travolta dal dolore: "Torna da me"
Quartucciu piange il giovane Massimo Cocco, il 19enne vittima di un terribile incidente stradale a Capoterra, in Sardegna. Il dolore della sua fidanzata
La comunità di Quartucciu è immersa nel lutto a seguito della tragica scomparsa di Massimo Cocco, un giovane di appena 19 anni, coinvolto in un terribile incidente stradale questa mattina poco prima delle 8 a Capoterra.
L'incidente poi il dramma, addio al 19enne Massimo Cocco
L'auto guidata da Massimo è uscita dalla strada lungo la SS 195, ribaltandosi e finendo nella zona di La Maddalena. Purtroppo, Massimo si trovava da solo ed è deceduto sul colpo.
La fidanzata del giovane, devastata dal dolore, ha espresso il suo struggente appello attraverso un post su Facebook: "Non posso vivere una vita senza di te. Torna da me, ti prego". In un gesto di affetto e ricordo, ha condiviso una foto del suo amato, definendolo "Il più bello del mondo".
Sotto il post della ragazza, si sono riversati numerosi commenti di solidarietà e cordoglio: "Sto malissimo, non ci voglio credere amico mio", "Non ci sono parole per una perdita così grande, lui sarà il tuo angelo custode", "Un bravo ragazzo, me lo ricordo bene". Le parole di vicinanza cercano di confortare in qualche modo la giovane alle prese con una perdita così dolorosa.
Questa tragedia rappresenta purtroppo solo l'ultima di una serie di incidenti fatali che hanno visto coinvolti giovani sulla strada in Sardegna. Un ennesimo dolore che evidenzia l'urgenza e l'importanza di maggiori misure di sicurezza stradale e di una maggiore sensibilizzazione verso comportamenti responsabili alla guida.
La vita di Massimo, interrotta così prematuramente, è un monito sulla necessità di prendere sempre più sul serio la sicurezza stradale. La comunità di Quartucciu si stringe attorno alla famiglia e agli amici di Massimo, cercando di trovare conforto in un momento così difficile.
Questo tragico evento ci ricorda quanto sia importante riflettere sulle conseguenze dei nostri comportamenti e sull'importanza di una guida responsabile. La speranza è che tragedie come questa possano sensibilizzare e spingere ad azioni concrete per preservare la vita di giovani come Massimo, che hanno tanto da vivere e da offrire al mondo.