Francesca Bergesio è Miss Italia 2023, figlia di un senatore leghista. Lei dice: "Nessuna raccomandazione", ma siamo sicuri?
Alla domanda "Si sente una raccomandata?" Francesca Bergesio, eletta Miss Italia 2023 risponde "Assolutamente no". Ma a me sembra soltanto l'ennesima marchetta politica della destra.
"Non penso sia una colpa essere sua figlia e nemmeno colpa di mio padre. Lui è un senatore della Lega eletto democraticamente dal popolo. Non dobbiamo sentirci in colpa o diversi per questo motivo. Ho il diritto di avere le stesse opportunità delle altre ragazze. Sarebbe assurdo che non potessi partecipare e vincere a un concorso perché mio papà è un senatore. Voglio e posso mettermi in gioco anch'io, come ho fatto".
Sappiamo bene come funziona in Italia, soprattutto da alcuni mesi a questa parte. Sono stati scomodati dai propri show televisivi persino personaggi come Fabio Fazio, Lucia Annunziata e, ultimo per "fuoriuscita", Riccardo Augias. E ora ditemi: come facciamo a non pensare che si tratti dell'ennesima marchetta politica?
Francesca racconta la solita bella storiella dell'italiana, nata e cresciuta nel paesello troppo stretto per i suoi sogni e desideri che, alla fine, ce l'ha fatta. E se ce l'ha fatta lei ce la possiamo fare tutti. Si beh, se tuo padre è un senatore della repubblica, per giunta leghista, per giunta in Parlamento durante il governo Meloni... si possiamo farlo davvero tutti.
"La politica come papà? "Per adesso assolutamente no. E' un mondo che non mi appassiona, però nella vita mai dire mai. Al momento le mie passioni sono ben altre, io e mio papà siamo persone diverse. Da lui ho preso il carattere riservato ma determinato a raggiungere gli obiettivi. Lui ha la sua passione per la politica e io per altro". Già, mai dire mai.
Il suo percorso è stato «molto bello», privo di accuse o insinuazioni, almeno fino alla fase finale, «quando ho vinto ho sentito cose che non mi sono piaciute, ho sentito l’invidia di alcune ragazze». «Non giustifico ma posso comprendere»
Ovviamente papà Giorgio Maria Bergesio, il senatore leghista, ha risposto subito in difesa di sua figlia: “È una polemica sterile, non credo proprio che il mio ruolo possa aver avuto chissà quale influenza”, spiega Bergesio a chi accusa che la ragazza abbia avuto scettro e coroncina perché favorita dal ruolo parlamentare del padre. “Francesca ha vinto perché se lo è meritato e si è impegnata. Ha partecipato scommettendo su se stessa. Queste illazioni mi paiono fuori luogo”, aggiunge.
Bene, il fatto è fresco, diciamo che sindacare su un concorso di bellezza femminile nell'anno 2023 appare anche superficiale. In ogni caso, i fatti risultano molto strani. Staremo a vedere.