La fase 2 è ormai avviata.

In Campania, seppur con non poche difficoltà, si comincia a riaprire lentamente. Ma il dato più confortante arriva da uno degli ospedali in prima linea nella lotta al Covid – 19, il Cotugno. Qui, dove durante l'emergenza si è anche arrivati a saturare i posti letto, i pazienti in terapia intensiva oggi sono solo 2. I posti occupati nei reparti, tra pazienti positivi e sospetti al Coronavirus, sono circa 70. Al Monaldi, che insieme al Cto e al Cotugno fa parte dell'Azienda Ospedaliera Dei Colli, è stato chiuso il reparto di rianimazione Covid. Numeri che fino a qualche settimana fa sembravano impossibili anche solo da immaginare.

Ora che i dati in Campania sembrano essere più confortanti

Non bisogna però abbassare la guardia. Continua il lavoro di medici e operatori per contrastare il virus e prevenire una possibile seconda ondata. Ecco perché al Cotugno, come in altri ospedali d'Italia è partita la sperimentazione della terapia del plasma con il sangue dei guariti. Da lunedì infatti partirà l'ambulatorio dove si assisteranno pazienti guariti per individuare potenziali donatori di plasma.

L'ambulatorio

Sarà formato da cardiologi, infettivologi e pneumologi. La procedura del plasma iperimmune, approvata dal Comitato etico, potrà essere ovviamente eseguita su pazienti risultati negativi anche al secondo tampone. Bisogna tuttavia ricordare che al momento non esiste un vaccino per neutralizzare il Covid – 19, ma questa, così come la "cura Ascierto" con il farmaco Tocilizumab (in sinergia con l'Azienda Ospedaliera dei Colli), sono validi trattamenti per le polmoniti da Coronavirus.(Fanpage) Leggi anche: Caso Bonafede, via libera al decreto del Cdm per fare tornare in carcere i boss mafiosi scarcerati. Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
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