Sarno, nuova indagine sull'inquietante morte di Michele Annunziata: la Procura di Nocera Inferiore conferisce incarico per l'autopsia

La città di Sarno è ancora sotto shock per la tragica morte di Michele Annunziata, un ragazzo di soli 14 anni, avvenuta all'alba del 26 febbraio scorso presso l'Umberto I di Nocera Inferiore. La Procura di Nocera Inferiore ha annunciato che il prossimo lunedì sarà conferito un incarico al medico legale per eseguire l'autopsia sul corpo del giovane. Questo annuncio giunge in seguito alla denuncia presentata dalla famiglia del ragazzo, assistita dai legali Pietro Balzano e Sofia Pisani, ai carabinieri del reparto territoriale. La famiglia è determinata a scoprire la verità su quanto accaduto durante i ricoveri e gli accessi del giovane negli ospedali di Sarno e Nocera Inferiore.

Sarno, la famiglia chiede la verità sulla morte di Michele Annunziata

Secondo quanto riportato dalle autorità, si procede con l'ipotesi di omicidio colposo, e sarà necessario un periodo di almeno 90 giorni, salvo proroghe, per stabilire con certezza le cause del decesso del giovane. Gli avvocati della famiglia hanno evidenziato la necessità di verificare le diagnosi effettuate negli ospedali e l'efficacia della cura domiciliare prescritta dal Martiri del Villa Malta di Sarno nei giorni precedenti alla morte di Michele.

L'autopsia, che avverrà con il supporto di consulenti, sarà fondamentale per far luce su questa tragedia che ha sconvolto l'intera comunità. La Procura ha già iniziato a raccogliere la documentazione relativa alla gestione medica del giovane, comprese le cartelle cliniche e altri documenti sequestrati dai carabinieri.

michele annunziata sarno

Michele Annunziata era stato ricoverato per la prima volta all'inizio del mese presso l'ospedale di Sarno, e successivamente aveva fatto accesso nuovamente al Villa Malta di Sarno per dei disturbi addominali e mal di testa. Le sue condizioni sembravano migliorare, ma il sabato successivo le cose precipitarono, e il ragazzo venne trasferito a Nocera Inferiore per ulteriori accertamenti neurologici. Tuttavia, la situazione si aggravò improvvisamente, portando al tragico decesso del giovane il mattino del 26 febbraio.

La reazione della comunità

Il caso ha scatenato una forte reazione nella comunità locale, che chiede giustizia per Michele Annunziata e risposte chiare sulle circostanze della sua morte. La Procura si impegna a condurre un'indagine approfondita e trasparente per portare alla luce la verità su questo doloroso evento.

Resta il profondo dolore per la morte di Michele Annunziata, un giovanissimo ragazzo, adolescente di appena 14 anni, la cui vita si è spenta prematuramente, lasciando tutta la comunità di Sarno dove viveva e la sua famiglia in un profondo dolore.

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