Mena di Mare mamma di santo Romano insieme a Meret
Mena di Mare mamma di santo Romano insieme a Meret

La mamma di Santo Romano, Mena Di Mare, è intervenuta oggi nel corso della trasmissione "A Pranzo con Umberto Chiariello" su CRC, la radio partner della SSC Napoli, per esprimere il suo dolore e la sua battaglia per giustizia.

 "Io provo un grande dolore, chi è genitore può immaginare quello che provo. Combatterò per far avere giustizia a mio figlio, non mi arrenderò mai", ha dichiarato con voce rotta dalla sofferenza. Il suo appello non è solo per il figlio, ma per tutti i giovani che, come Santo, meriterebbero di vivere una vita serena. "Qualcosa deve cambiare, per forza", ha ribadito con forza, sottolineando l’urgenza di affrontare una realtà dolorosa e difficile.

La Solidarietà che Consola: "Ringrazio Meret e tutti i Calciatori"

Mena Di Mare ha voluto esprimere un sincero ringraziamento ad Alex Meret, portiere della SSC Napoli, che ha compiuto un gesto di solidarietà che ha toccato profondamente il cuore della madre di Santo. "Mio figlio era un suo grande fan, essendo portiere. Lo adorava", ha detto, commossa. La madre di Santo ha ringraziato anche la SSC Napoli, l’Udinese e tutti i calciatori che, senza che fosse loro richiesto, hanno mostrato vicinanza alla famiglia. "Santo amava il calcio, veniva prima di tutto per lui", ha ricordato Mena Di Mare, sottolineando il legame speciale tra suo figlio e il mondo del calcio. "Non sto chiedendo nulla, sto solo portando avanti la mia battaglia e ci sono persone che mi stanno supportando", ha detto, facendo riferimento alla solidarietà ricevuta.

L'Appello alla Città: "Disarmiamo Napoli"

Con una grande determinazione, Mena Di Mare ha lanciato un appello alla città di Napoli, chiedendo un impegno collettivo per cambiare il destino dei giovani e combattere la violenza. "Disarmiamo la città per cambiare i destini. La riabilitazione deve essere fatta dopo, ma il minore deve essere prima punito con una giusta pena", ha dichiarato, concludendo che solo in questo modo si potrà prevenire la violenza tra i più giovani. Secondo la madre di Santo, il messaggio che passa oggi è che i minori possono agire senza pagare per le proprie azioni, il che rende impossibile cambiare la direzione della città. "Se il messaggio è che il minore può agire senza pagare, la città non si disarma mai", ha detto.

Le Parole Dure sulle Scuse della Mamma dell'Assassino

Un altro momento particolarmente intenso è stato quando Mena Di Mare ha parlato delle scuse ricevute dalla madre dell’assassino di suo figlio, che ha cercato di scusarsi tramite i social. "Non mi è arrivato niente", ha dichiarato la madre di Santo. "Non posso perdonare mai, non accetto scuse. Per me, Dio può perdonare, io non sono Dio, ma sono un essere umano", ha aggiunto, con un tono di amarezza che non lascia spazio al dubbio: il dolore e la rabbia per la morte di Santo sono troppo forti per poter accettare qualsiasi tentativo di riconciliazione.

L'Amico di Santo Romano: "La Mia Vita Non è Più la Stessa"

Sempre nel corso della trasmissione, ha preso la parola Salvatore, l'amico di Santo Romano, che ha raccontato il momento tragico in cui ha visto il suo migliore amico cadere a terra dopo essere stato colpito. "Ero accanto a Santo, è successo tutto in cinque minuti", ha ricordato Salvatore, visibilmente provato dal dolore. "Quando ci hanno sparato, l’ho visto a terra. Ho cercato di salvarlo, ma non si muoveva. È morto davanti a me", ha raccontato con gli occhi lucidi. Salvatore ha voluto raccontare come tutto sia nato da una lite tra un suo amico e l'assassino, a causa di un inciampo accidentale. "Noi non volevamo litigare, subito abbiamo chiesto scusa", ha detto, ma la situazione è degenerata rapidamente.

La Vita Senza Santo: Un Dolore Incolmabile

La perdita di Santo ha segnato per Salvatore una frattura dolorosa e irreparabile. "La mia vita non è più la stessa", ha confessato. "Ho perso il mio migliore amico, era come un fratello per me. Dormivo a casa sua, dovevamo fare viaggi insieme", ha proseguito, descrivendo la profondità del legame che lo univa a Santo. La sua morte improvvisa ha distrutto un futuro che sembrava luminoso, lasciando un vuoto che non può essere colmato. "Stavamo progettando di andare a Vienna a Natale", ha concluso, esprimendo il desiderio di un futuro che ora non ci sarà più.

Il Dolore e la Lotta per il Cambiamento

La tragica morte di Santo Romano continua a scuotere Napoli e chi lo ha conosciuto. La sua madre, Mena Di Mare, e i suoi amici stanno portando avanti una battaglia per giustizia, consapevoli che solo attraverso il cambiamento delle leggi e dei comportamenti si potrà sperare in un futuro migliore. La città di Napoli ha bisogno di affrontare la violenza giovanile, e solo con l’impegno di tutti sarà possibile dare una svolta al destino dei più giovani, affinché tragedie come questa non accadano più.

Incidente tra volanti della polizia, morto Amar Kudin: indagati due colleghi
Napoli, bambino investito da un'auto all'uscita da scuola