Napoli, De Luca: "Golfo balneabile entro pochi mesi grazie al risanamento del Sarno"
Completato il collettore fognario per la bonifica delle acque, un passo decisivo per l’ambiente

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato un obiettivo storico per il territorio: la balneabilità dell’intero Golfo di Napoli grazie al risanamento del fiume Sarno e alla bonifica delle acque. L'annuncio è stato fatto durante la cerimonia per il completamento del collettore fognario al servizio di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia.
Un investimento strategico per la Campania
L’opera, finanziata dalla Regione Campania con 6,9 milioni di euro e realizzata da Gori, rappresenta un tassello cruciale nel progetto di risanamento ambientale. "Abbiamo avviato anni fa la risoluzione di un problema critico: un collettore che sversava nel Golfo di Napoli. Ora quelle acque vengono trattate nel depuratore di Castellammare, e siamo vicini alla bonifica quasi totale del Golfo", ha dichiarato De Luca.
Il presidente ha sottolineato come questo sia uno degli interventi più importanti sul fronte ambientale: "Entro pochi mesi, tutta la fascia costiera campana avrà acque balneabili. Di queste opere fondamentali si parla poco, perché il dibattito si concentra su polemiche sterili, ma noi continuiamo a lavorare per fare della Campania una regione all’avanguardia".
Il risanamento del fiume Sarno: obiettivo 2026
De Luca ha poi affrontato il tema del risanamento del fiume Sarno, un progetto che ha subito ritardi ma che ora procede spedito: "Abbiamo realizzato vasche di laminazione a Poggiomarino e stiamo lavorando nella parte alta del fiume. Contiamo di completare l’intero risanamento del bacino entro un anno e mezzo".
L’annuncio rappresenta una svolta storica per la tutela ambientale e lo sviluppo turistico della Campania, con la prospettiva concreta di un Golfo di Napoli finalmente libero dall’inquinamento e pienamente fruibile dai cittadini e dai turisti.