Castel di Sangro: Balbina Pinna muore schiacciata da una saldatrice
Una donna di 74 anni perde la vita dopo essere stata schiacciata da una saldatrice mentre lavorava in falegnameria.
Un tragico incidente domestico ha portato alla morte di Balbina Pinna, 74 anni, originaria della Sardegna e residente da anni a Castel di Sangro. La donna è rimasta coinvolta in un incidente fatale mentre si trovava nella sua vecchia falegnameria, dove stava aiutando il marito a spostare degli attrezzi. Durante questa operazione, è stata schiacciata da una saldatrice, un attrezzo pesante e ingombrante che ha causato gravi lesioni.
Intervento dei soccorsi
L'incidente è avvenuto in via Aufidenate, un'area abitualmente tranquilla della cittadina. Subito dopo l’accaduto, sono stati allertati i vigili del fuoco di Castel di Sangro, che sono intervenuti rapidamente per estrarre Balbina dalla situazione pericolosa. Contestualmente, sono stati chiamati anche i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure sul posto. La donna, purtroppo, presentava già evidenti segni di grave trauma e necessitava di un intervento medico urgente. Dopo i primi soccorsi, è stata trasportata in ambulanza all'ospedale locale per ricevere trattamenti specialistici.
Tuttavia, la situazione di Balbina si è aggravata durante la notte, portando i medici a decidere per un trasferimento d’urgenza all’ospedale di Sulmona, dove le sue condizioni critiche non sono migliorate. Nonostante gli sforzi del personale medico, i gravi traumi riportati alle costole e in altre parti del corpo hanno causato il decesso della donna.
Indagini in corso
Le autorità competenti, tra cui i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, hanno avviato un'inchiesta per chiarire le cause esatte dell’incidente. Gli investigatori stanno ascoltando le testimonianze di familiari e vicini di casa, cercando di ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. Inoltre, la procura della Repubblica del tribunale di Sulmona ha aperto un fascicolo per fare luce sull'incidente e determinare eventuali responsabilità.
Negli ultimi anni, Castel di Sangro è stata teatro di vari incidenti domestici, suscitando preoccupazione nella comunità riguardo alla sicurezza e alla gestione degli attrezzi pesanti. La tragedia che ha colpito Balbina Pinna ha riaperto un dibattito su come le famiglie possano garantire un ambiente di lavoro sicuro, anche nelle proprie abitazioni.
In questo momento di lutto, la comunità di Castel di Sangro si stringe attorno alla famiglia di Balbina, esprimendo le proprie condoglianze e supporto in un momento così difficile. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo tra i familiari, ma anche tra gli amici e i conoscenti che la ricordano per la sua generosità e il suo spirito vivace.