Francesco Scaramella
Francesco Scaramella

Una vicenda incredibile e scioccante ha sconvolto Roma. Un uomo di 39 anni ha investito e ucciso un pedone, Francesco Scaramella, un barbiere di 57 anni, ed è poi fuggito senza prestare soccorso. Non pago, il giorno successivo si è recato dai carabinieri per denunciare il danno subito dalla sua auto, nel tentativo di ottenere un risarcimento per il paraurti danneggiato. Peccato che proprio quel pezzo di carrozzeria fosse stato ritrovato sulla scena dell’incidente e fosse un elemento chiave per l’identificazione del colpevole.

La dinamica dell'incidente

L'incidente è avvenuto la sera di giovedì 27 febbraio in via Monte Cervialto, a Roma. Il 39enne, alla guida di un Suv Range Rover, è passato con il semaforo rosso, travolgendo il barbiere che stava attraversando la strada. L’impatto è stato violentissimo: Francesco Scaramella è stato sbalzato per diversi metri ed è morto sul colpo. L’investitore, invece di fermarsi e prestare soccorso, è fuggito lasciando la vittima sull’asfalto.

Grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini delle telecamere di sicurezza, le forze dell’ordine sono riuscite a individuare il modello dell’auto coinvolta, diramando un avviso per rintracciarla il prima possibile.

Il colpo di scena: la denuncia per il danno all’auto

La svolta è arrivata quando il pirata della strada si è presentato spontaneamente dai carabinieri per denunciare un danno alla sua auto, con l’intento di ottenere un risarcimento. Tuttavia, i militari hanno immediatamente riconosciuto il veicolo segnalato e il pezzo di paraurti mancante, che combaciava perfettamente con quello rinvenuto sulla scena dell’incidente.

Messo alle strette dagli investigatori, il 39enne ha inizialmente negato ogni responsabilità. Tuttavia, di fronte all’evidenza schiacciante, ha finito per cedere, confessando in lacrime: «Sono stato io, non l’ho proprio visto. Non me ne sono accorto, sono sconvolto».

Le conseguenze legali per il responsabile

L'uomo è stato denunciato per omicidio stradale aggravato dalla fuga e dall’omissione di soccorso. La sua condotta irresponsabile e la successiva fuga hanno aggravato ulteriormente la sua posizione giudiziaria. Ora dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia, mentre la comunità piange la perdita di Francesco Scaramella, un uomo descritto da amici e conoscenti come un gran lavoratore sempre pronto a regalare un sorriso.

Francesco Scaramella: chi era la vittima

Francesco Scaramella era un barbiere molto conosciuto e apprezzato nel quartiere. I suoi clienti lo ricordano come un professionista gentile, sempre disponibile e con il sorriso sulle labbra. La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto enorme nella vita di chi lo conosceva e frequentava il suo salone.

L’episodio ha acceso nuovamente i riflettori sulla sicurezza stradale e sull’importanza di un maggiore controllo nei centri urbani per evitare tragedie simili in futuro.

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