Carlo Ancelotti, la procura spagnola chiede 4 anni e 9 mesi di carcere

L'allenatore del Real Madrid e figura di spicco nel mondo del calcio, Carlo Ancelotti, è al centro di gravi accuse provenienti dalla Procura spagnola. 

Secondo quanto dichiarato dalle autorità, Ancelotti è stato accusato di frode fiscale e la Procura ha richiesto una condanna di quattro anni e nove mesi di reclusione per il celebre tecnico emiliano. Questa situazione si è verificata in un momento cruciale, poiché Ancelotti è attualmente impegnato negli ottavi di finale di ritorno di Champions League contro il Lipsia.

La Procura spagnola 

Ha affermato che Ancelotti ha messo in atto un piano per eludere il pagamento delle tasse sui proventi derivanti dai suoi diritti d'immagine. 

Secondo le autorità, Ancelotti avrebbe utilizzato una rete di società complessa e confusa per incanalare tali proventi, al fine di evitare l'obbligo fiscale spagnolo. La Procura ha sottolineato che Ancelotti avrebbe simulato il trasferimento dei suoi diritti d'immagine a enti privi di attività effettiva e domiciliati al di fuori della Spagna, al fine di nascondere questi introiti al fisco spagnolo.

Le accuse

Le autorità accusano Ancelotti di aver omesso di dichiarare il reddito derivante dallo sfruttamento dei suoi diritti d'immagine nelle sue dichiarazioni fiscali, nonostante avesse affermato di essere residente in Spagna a fini fiscali.

 La Procura ha evidenziato che Ancelotti avrebbe dichiarato di risiedere a Madrid, ma avrebbe trasferito i suoi diritti d'immagine a enti esteri per evitare di pagare le tasse in Spagna.

In particolare, la Procura ha indicato che Ancelotti avrebbe firmato un contratto con il Real Madrid nel 2013, dichiarando di risiedere a Madrid, ma avrebbe trasferito i diritti d'immagine a enti esteri per evitare di pagare le tasse in Spagna. Inoltre, l'accusa sostiene che Ancelotti avrebbe simulato la cessione dei suoi diritti d'immagine ad una società chiamata Vapia Limited per una somma di 25 milioni di euro, agendo come rappresentante dell'ente stesso.

Successivamente, il contratto è stato modificato riducendo la durata e il prezzo di acquisto dei diritti d'immagine, al fine di mascherare le attività di evasione fiscale. Secondo l'accusa, Ancelotti avrebbe ricevuto pagamenti consistenti sia dal Real Madrid che da altri marchi per i suoi diritti d'immagine, eludendo l'obbligo fiscale spagnolo.

Ancelotti si trova ora al centro di un'indagine che potrebbe compromettere la sua reputazione e la sua carriera nel mondo del calcio

Le accuse avanzate dalla Procura spagnola sono gravi e potrebbero avere serie conseguenze per l'allenatore e il suo futuro nel calcio professionistico. Resta da vedere come questa situazione si evolverà e quali saranno le conseguenze per Ancelotti e per il suo ruolo nel Real Madrid.