Addio a Eleonora Giorgi, è morta a 71 anni: una vita dedicata al cinema e alla televisione
La lotta alla malattia. Quando disse: "Ho 70 anni, posso andarmene"

L'attrice e regista Eleonora Giorgi è morta all'età di 71 anni. La notizia della sua scomparsa è stata confermata dall'agenzia di stampa Adnkronos attraverso una nota ufficiale. Giorgi era ricoverata presso la clinica Paideia di Roma, dove stava ricevendo cure per un tumore al pancreas. La sua battaglia contro la malattia era nota al pubblico, grazie anche alle sue recenti dichiarazioni nelle quali aveva parlato apertamente della sua condizione.
Le ultime dichiarazioni di Eleonora Giorgi prima della scomparsa
Poco prima della sua morte, Eleonora Giorgi aveva rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, nella quale raccontava le difficoltà della sua condizione. Dalla stanza della clinica, aveva spiegato: “Non c'è nulla di male a dire che non riesco a fare più di dieci passi. Sto facendo la terapia del dolore, morfina e cortisone”. Con grande lucidità, aveva aggiunto: “Mi tengono in vita non perché ci sia futuro, ma perché tutto succeda il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo”.
Nel corso di un'intervista rilasciata a Verissimo, andata in onda il 2 febbraio, l'attrice aveva rivelato un ulteriore peggioramento della sua salute. “Hanno scoperto una metastasi al cervello”, aveva dichiarato con estrema sincerità. Parole che avevano profondamente colpito i suoi fan e il mondo dello spettacolo, che fino all'ultimo hanno sperato in un miracolo.
La carriera di Eleonora Giorgi: dal cinema alla televisione
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha attraversato oltre cinquant'anni di storia del cinema e della televisione italiana, lasciando un segno indelebile. Il suo esordio risale al 1972, quando apparve in Roma di Federico Fellini. Nel 1973 ottenne il suo primo ruolo da protagonista in Storia di una monaca di clausura di Domenico Paolella, che la rese nota al grande pubblico.
Successivamente, ha recitato accanto a Ornella Muti in L'Appassionata e ha preso parte a film di grande rilievo come L'Agnese va a morire di Giuliano Montaldo, Cuore di cane di Alberto Lattuada e Una spirale di nebbia di Eriprando Visconti.
Gli anni '80 segnarono il periodo di maggior successo per Eleonora Giorgi. Con la commedia Borotalco di Carlo Verdone, si aggiudicò il David di Donatello e il Nastro d'Argento come miglior attrice protagonista. Partecipò anche a commedie iconiche come Mani di velluto e Grand Hotel Excelsior, dove recitò al fianco di Adriano Celentano.
Oltre la recitazione: regia, televisione e reality
Eleonora Giorgi non si è limitata alla recitazione, ma ha esplorato anche la regia. Nel 2003 ha diretto il film Uomini & donne, amori & bugie, seguito da L'ultima estate nel 2009, realizzato con il suo secondo marito Massimo Ciavarro.
Nel panorama televisivo, ha condotto programmi come Un disco per l'estate e Sotto le stelle. Ha inoltre recitato in celebri fiction come Morte di una strega, Lo zio d'America e I Cesaroni.
Negli ultimi anni, Giorgi ha partecipato a trasmissioni televisive di grande popolarità. Nel 2018 è stata una concorrente di Ballando con le stelle, dove ha danzato con Samuel Peron, e della terza edizione di Grande Fratello Vip.
Il ricordo di un'icona del cinema italiano
La scomparsa di Eleonora Giorgi lascia un grande vuoto nel panorama cinematografico e televisivo italiano. Attrice di talento, regista e volto noto della televisione, ha saputo conquistare il pubblico con la sua versatilità e la sua personalità solare. Il mondo dello spettacolo piange una delle sue stelle più luminose, il cui ricordo continuerà a vivere attraverso le sue interpretazioni e il suo contributo all'arte italiana.