Tragedia a Casarano: chi è Angelo De Masi, la vittima dello schianto. Lascia moglie e figli
L'impatto frontale tra due veicoli sulla SP68 ha causato la morte di un uomo e il ferimento grave di una giovane donna
Un tragico incidente stradale ha scosso il Salento nella tarda mattinata di sabato 28 dicembre lungo la strada provinciale SP68, che collega Taviano a Casarano. La vittima è Angelo De Masi, 51 anni, mentre una giovane donna di 30 anni è rimasta gravemente ferita.
La Dinamica dell'Incidente
L'incidente è avvenuto poco dopo la fine del turno di lavoro di Angelo De Masi presso lo storico calzaturificio Elata. L'uomo stava tornando a casa in contrada Cannere, alla periferia di Casarano, a bordo del suo Fiat Doblò.
Il veicolo si è scontrato frontalmente con un Opel Combo appartenente a una ditta che si occupa di servizi e prodotti per animali domestici. Il furgoncino procedeva nell'opposto senso di marcia.
L'Impatto Fatale
L'urto è stato estremamente violento, tanto che la cabina del Fiat Doblò è andata completamente distrutta. All'arrivo dei soccorsi del 118, giunti tempestivamente dall'ospedale di Casarano, per De Masi non c'è stato nulla da fare. Ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.
Una 30enne di Taviano, passeggera del Opel Combo, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Vito Fazzi di Lecce in gravi condizioni. Il conducente del furgoncino, invece, ha riportato solo lievi ferite.
I Carabinieri del Norm di Casarano hanno effettuato i rilievi sul posto per ricostruire la dinamica dell'incidente. Sono stati eseguiti anche gli accertamenti alcolemici e tossicologici sul conducente dell'Opel Combo, i cui risultati sono attesi.
L'Autopsia
La salma di Angelo De Masi è stata trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi, dove verrà eseguita l'autopsia su disposizione della PM Rosaria Petrolo.
Angelo De Masi lascia la moglie Laura, operatrice sociosanitaria, e due figlie, Dalila di 18 anni e Iris di 24 anni. Quest'ultima era rientrata a casa solo poche ore prima da Roma, dove lavora.
Sui social media, numerosi amici e conoscenti hanno condiviso messaggi di cordoglio e ricordi affettuosi. De Masi era conosciuto per il suo sorriso contagioso, la sua passione per le motociclette e l'amore per il suo cane, spesso protagonista delle sue foto.
“La vita è come una foto, se sorridi viene meglio”, scriveva Angelo sui suoi profili social.
Una Serie di Incidenti Mortali
Questo è il terzo incidente mortale nel Salento in soli dieci giorni:
19 dicembre: Morte di Antonio Camastra, allenatore delle giovanili del Lecce Women.
22 dicembre: Morte di Maurizio Antonica, 54 anni, in un incidente motociclistico a Galatina.
L'incidente che ha tolto la vita ad Angelo De Masi rappresenta una dolorosa ferita per la comunità salentina. Il pensiero va alla sua famiglia, mentre le autorità continuano a lavorare per far luce sulla dinamica di questa ennesima tragedia della strada.